Per me entrare in panetteria è sempre stata una gioia. Quel profumo inconfondibile e avvolgente ha il potere di rasserenarmi. Ricordo che quando il sabato mattina andavo a fare la spesa con i miei genitori il momento più bello era la fermata al panificio, quelle forme ancora calde e fragranti, la crosta che si spezzava con un suono inconfondibile, le dita che scavavano la mollica così morbida che si scioglieva in bocca, lasciando un retrogusto stupendamente zuccherino. Il rischio di arrivare a casa con il sacchetto praticamente vuoto era altissimo.
Adesso da qualche tempo ho scoperto il piacere di fare il pane in casa. Questo è stato il dono più bello che questo mio salotto virtuale mi ha regalato. Incantata dalla maestria di alcune di voi, dai vostri tentativi ed esperimenti, mi sono lasciata travolgere dalla magia di avere "le mani in pasta". Poi un giorno, dentro un pacchettino spedito dalla dolcissima Anto, è arrivata LEI. La pasta madre, un blobbino vispo e arzillo, e bisognoso di cure. Da quel momento la mia curiosità è a dir poco lievitata :D e ormai rinfreschi e panificazione sono diventati riti settimanali che hanno coinvolto persino la weazel. E non c'è momento più bello di quello in cui incollata al vetro del forno osservo il mio nuovo pane crescere, chiedendomi se l'interno sarà sufficientemente alveolato e la superficie abbastanza croccante.
E' proprio per questa sensazione di creare ogni volta qualche cosa di nuovo e irripetibile che oggi sono molto felice di partecipare al
FOUGASSE
Ingredienti: 400 gr di farina manitoba + 100 di farina 0/ 300 ml di acqua tiepida/ 200 gr di pasta madre rinfrescata/ 1 cucchiaio abbondante di miele di castagno/ 1 cucchiaino di sale/ olio di oliva qb
In una ciotola formate la fontana con le farine. Sciogliete la pasta madre in circa metà dell'acqua e versate il tutto nel centro della fontana. Incorporate la farina al liquido con un cucchiaio inizialmente, poi iniziate a impastare a mano versando lentamente l'acqua rimanente. Aggiungete anche il miele e quando l'impasto ha già preso una certa trama unite anche il sale. Continuate a impastare per circa 15 min. Inizialmente il composto risulta abbastanza colloso, ma non aggiungete altra farina, impastando diventerà sempre più elastico e meno appiccicoso.
Ungete abbondantemente con l'olio di oliva una ciotola, date la forma di una palla all'impasto, trasferitelo all'interno della ciotola, coprite con la pellicola da cucina e mettete a lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido (ci vorranno almeno 3 ore).
Trascorso questo tempo, mettete l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e lavoratelo energicamente, in modo da sgonfiarlo bene. Foderate due leccarde di carta forno e infarinatele bene. Dividete in due l'impasto e allargate con le mani entrambe i pezzi fino a ottenere due dischi oblunghi. Con un coltello affilato incideteli in modo da replicare le venature di una foglia (io ho seguito questo tutorial).
Spolverate la superfice delle fougasse con della semola, coprite con un panno e lasciate lievitare ancora per circa 1 ora e mezza.
Preriscaldate il forno a 220°. Trascorso il tempo di lievitazione, spennellate le fougasse con l'olio d'oliva e insaporitele con i semi o gli odori che preferite (io ho usato i semi di papavero, ma vanno altrettanto bene quelli di sesamo o degli aghi di rosmarino tritati).
Infornate le fougasse e cuocete per circa 20 minuti, devono dorarsi leggermente.
Risulta un pane molto croccante fuori ma con un interno morbido e dall'aspetto molto scenografico. Non si conserva a lungo, ma riscaldandolo in forno riacquista parte della sua fragranza. La ricetta l'ho sicuramente trovata su un blog ma non ricordo quale; se il legittimo propietario dovesse riconoscerla me lo dica, sarò felicissima di indicare il link
E' semplicemenmte splendida! E' proprio una bella sensazione quella di creare qualcosa di incredibilmente buono come il pane da ingredienti così semplici!
RispondiEliminaMi piace molto l'idea di introdurre il video così si capisce per benino di cosa di parla! Brava!
RispondiEliminaFAVOLOSA!!
RispondiEliminaanche per me andare in panetteria anche solo per sentire i profumi è un'esperienza che rimanda all'infanzia
Strepitosa, addirittura con la pasta madre. Questo pane ci rasserena' si' :-)
RispondiEliminabella bella bella visto che sto andando a nanna farò dei bei sogni.
RispondiEliminame la ricordo in francia, ma era intrisa di acqua di fior d'arancio e abbastanza burrosa ma si sa i ricordi vengono irrimediabilmente distorti se si è in viaggio di nozze
ma quanto sei brava???? ma quanto è bella? ma quanto mi piace venire a trovarti???? :-)
RispondiEliminaChe dire, meravigliosa!! Io ancora non mi sono data a queste preparazioni, detto tra me e te...mi spaventano!!!! Ti faccio tutti i miei complimenti Fra!!
RispondiEliminaMa che meraviglia Fra ,io sono anni che ammiro la Fugassa ma non ho mica il coraggio di provare a farla,di sicuro mi si chiuderebbero i buchi :))
RispondiEliminaUn bacio
La Fugasse, da tempo mi dico di provarla, poi desisto. È bellissima la tua. Dai Lory, proviamo?
RispondiEliminaBaci
Alex
Ma quanto sei brava!!! Quando gli impasti cominciano ad appiccicare in genere mi scoraggio e combino un pasticcio, ma la voglia di provare c'è... :)
RispondiEliminaChe buona la fougasse,quando ero piccola al mare in Provenza,quando tornavamo a csa x pranzo dopo la mattina in spiaggia,compravamo sempre una fougasse alle olive,che noi bambini divoravamo in macchina nel tragitto..buonissimo!
RispondiElimina:)
buon weekend cara Fra!
Daniela
La pasta madre con me non avrebbe vita lunga, purtroppo. Sei stata bravissima!
RispondiEliminaBuona domenica.
è fantastica, la devo provare !!! ciao !
RispondiEliminaLa mia pasta madre cresce... sono arrivata al mio quarto rinfresco... Tra pochissimo sarà pronta per "panificare"...
RispondiEliminaGrazie ancora cara Fra'... sei stata tu la prima ad inspirarmi.. con le tue bellissime ricette che non vedo l'ora di realizzare...
Ti auguro un fantastico fine settimana..
ti abbraccio
Sei contagiosa: la narrazione del tuo "avventurarti" nel mondo della panificazione è entusiasmante :))
RispondiEliminaHo riletto i tuoi ultimi post ed in particolare mi ha colpito quello dedicato alla Kallah, ricetta e presentazione.
Buon WE
E' un pane bellissimo, e presentarlo in tavola fa certo un figurone.
RispondiEliminaE poi basta poco per variarlo in mille modi.
Grazie per la bellissima ricetta.
Alberto
Certamente saporito questo pane con il miele di castagno! Croccante fuori e fragrante all'iterno ci piace moltissimo.
RispondiEliminabaci baci
bellissimo post davvero ;)
RispondiEliminaMa tu lo immagini quanto sono contenta ad ogni tuo post dove c'è protagonista la pasta madre?
RispondiEliminaproprio come se fossi realmente la nonnina :D
Questa ricetta è favolosa e non conoscevo questa preparazione.....te la copierò al più presto ;)
Un bacio grande grande
Fra, rimango incanata ogni dolta di fronte alle tue creazioni panose..sei eccezionale!
RispondiEliminaBacione
Hai ragione, panificare dà una soddisfazione immensa... anche se io spesso prendo la scorciatoia della macchina del pane, ne traggo ugualmente grande appagamento, perché è bellissimo crearsi da soli il tipo di pane di cui si ha voglia in quel momento. NB: sei stata bravissima a dare la forma alla tua fougasse!
RispondiElimina@iana: sì è in assoluto la cosa che mi dà più soddisfazione e nella quale forse metto più impegno
RispondiElimina@elga: grazie credo che in alcuni procedimenti i video siano una vera e propria benedizione :)
@giò: grazie!! :D
@dada: ormai da quando antonella me l'ha regalata cerco di utilizzarla sempre, anche perchè il pane ha un sapore davvero diverso
@enza: no no non ti sbagli da quello che ho letto in giro ne esiste una versione dolce profumata proprio all'arancia
@babs: e io adoro i tuoi commenti, mi fanno sempre inorgoglire :D
@sally: un consiglio...lanciati...magari le prime volte i risultati saranno un po' deludenti ma poi la soddisfazione è enorme :)
@lory e alex: noooo dovete provarci vi assicuro che è davvero facile da fare e poi ha un aspetto stupendo
@cielomiomarito: io all'inizio aggiungevo un sacco di farina e poi il pane mi veniva duro come il marmo...ma piano piano a forza di errori si comincia a capire quando basta avere un po' di pazienza e continuare a impastare e quando occorre realmente aggiungere la farina ;)
@mestolo e paiolo: guarda è un esserino con un grande istinto di sopravvivenza :D
@fairy: grazie e se la provi dimmi come ti è venuta ;)
@chiara: tu non sai quanto sia emozionata...non vedo davvero l'ora che il blobbino sia pronto :)
@lenny: grazie tesoro
@albertone: si infatti si presta a essere aromatizzato in numerossimi modi...girando in internet si trovano anche delle versioni ripiene
@manu e silvia: io l'ho trovato davvero molto gustoso, un pane molto molto buono
@mirtilla: grazie!!!
@anto: io tutte le volte che panifico penso a quanto tu sia stata meravigliosa...mi hai permesso di scoprire un "mondo" favoloso. Se provi a farla dimmi se ti è piaciuta ;)
@saretta: grazie tesoro, un bacione a te
@onde99: a volte impastare a mano è molto rilassante...ma l'aiuto di un impastatrice sarebbe gradito anche da queste parti :) ...mi sto informando per il motore di ricerca a sfondo nero, ma non ho ancora ben capito come funzioni :-/
@susina: corro ;)
RispondiEliminaquesta fougasse con la pasta madre è la fine del mondo.... assolutamente da provare, io l'avevo fatta ma con il lievito! non solo ma la tua è assolutamente più bella! ;) o forse dovrei piuttosto dire ~x(?
RispondiEliminauna fougasse perfetta! Grazie per la tua partecipazione al World Bread Day 2009. Yes you baked! :-)
RispondiEliminami piace tantissimo questa ricetta per il WBD!!!
RispondiElimina.. e oggi ho comprato il pacco nuovo di manitoba!!!! ;)