E' un'espressione di stupore -la stessa che vedi sui volti dei bambini piccoli quando, in spiaggia, i loro padri li portasno nell'acqua profonda - ed è sempre una cosa bellissima. Le espressioni contratte di quei cinici, spietati e miserabili bastardi annoiati dalla vita, che noi tutti siamo dovuti diventare, svaniscono per un momento, o per un secondo, quando ci troviamo di fronte a qualcosa di semplice come un piatto di cibo.Quando ricordiamo che cosa in primo luogo ci ha spinto su questa strada.
Questo libro parla di un viaggio. Un viaggio attraverso le cucine statunitensi. Il percorso di un cuoco, il suo scoprire il cibo e la vita. Uno sguardo cinico, disgustato e innamorato. Dalla meravigliosa epifania vissuta su una nave da crociera a dieci anni fino alla gestione di una delle cucine più famose di New York. Passando fra sesso, droga e rock'n'roll. E personaggi assurdi. Fornitori mafiosi, panettieri pazzi baciati dalla grazia divina, lavapiatti equadoreni con coltelli affilati e sguardo truce, turni di lavoro massacranti. Le descrizioni dei cibi sono appena accennate, ma è evidente tutto il rispetto e la dedizione con cui vengono preparati, gustati e serviti. Perchè questo libro non è altro che una lunga e passionale lettera d'amore verso il cibo in tutte le sue declinazionazioni. Per quello che regala, per la sua natura effimera che lo rende una singolare forma d'arte. E mentre si leggono nomi di chef appartenenti al gotha della ristorazione, della loro storia e delle loro fissazioni, il desiderio di cambiare vita, di trasformare la passione in lavoro diventa un formicolio acceso sottopelle, un prurito che difficilmente si spegne. Un sogno che si alimenta di sogni altrui.
E come gesto scaramantico vi lascio con la ricetta che ha cambiato la vita almeno a una persona
Ingredienti: 200g di porri / 200g di patate / 1 litro di brodo di pollo / 125 ml di panna / erba cipollina
Lavate e mondate i porri e le patate. Tagliate i porri (solo la parte bianca) a fettine sottili e le patate a cubetti. Fate stufare i porri in una casseruola con un cucchiaio abbondante di burro, fino a che non risultino morbidi e traspatenti. Unite le patate e cuocete per circa cinque minuti. Aggiungete il brodo di pollo e portate a cottura. Frullate la zuppa e unite la panna, mescolando per incorporare bene. Lasciate raffreddare e guarnite con l'erba cipollina sminuzzata.
Lavate e mondate i porri e le patate. Tagliate i porri (solo la parte bianca) a fettine sottili e le patate a cubetti. Fate stufare i porri in una casseruola con un cucchiaio abbondante di burro, fino a che non risultino morbidi e traspatenti. Unite le patate e cuocete per circa cinque minuti. Aggiungete il brodo di pollo e portate a cottura. Frullate la zuppa e unite la panna, mescolando per incorporare bene. Lasciate raffreddare e guarnite con l'erba cipollina sminuzzata.
BUON LUNEDi'
Come ti capisco... I libri di Bourdain sono nella mia libreria di cucina a ricordarmi quel che ho nel sangue. Chissà! Buon lunedì a te.
RispondiEliminaBuongiorno Fra!
RispondiEliminaMolto interessante questo libro di Bourdain, ho visto di recente qualche sua trasmissione su Sky (non mi ricordo il canale però!)...
La vichyssoise è una zuppa che non ho mai mangiato, dovrei provarla per vedere se per scaramanzia cambia un po' anche qualche aspetto della mia vita! ;D
Un bacione!
Ciao Fra!
RispondiEliminaavevo letto tempo fa un articolo che parlava di questo libro e avevo in mente di comprarlo...sono sempre ricca di buoni propositi... peccato per la memoria vacillante!
adesso mi segno di nuovo il titolo sull'agenda a caratteri cubitali... :-))
un bacione!
Prenderò spunto sia per il libro che per la ricetta!
RispondiEliminaUn bacione caraaaaa e buona settimana :)
Buondì Fra!!! ho finito giusto ieri un libro.. e stavo pensando al prossimo.... mi hai incuriosito molto con questo... mi sà che lo compro...!!!sta' zuppa cambia la vita????? s'ha da provare!!!!! aehehe
RispondiEliminaBuona settimana
ho già letto uno dei suoi libri e scoperto che per il mondo c'è ben poco che non si mangia....poi per fortuna ognuno sceglie...io scelgo la tua zuppetta così setosa,
RispondiEliminabaciuzzzzzzz!!
per iniziare la settimana questa zuppa è l'ideale
RispondiEliminaIl libro mi incuriosiva molto... spero che la biblioteca sotto casa mia riapra presto. La Vichyssoise è un tesoro di zuppa e ti è venuta proprio bella!
RispondiEliminaKitchen confidential è l'unico libro di Bourdain che ho letto. Il libro è sicuramente divertente e quei "pruriti" di cui parli sono davvero reali (quando smonta il progetto di ristorazione del dentista -era un dentista? mi sembra di sì- mi sono sentita chiamata in causa).
RispondiEliminaUn po' troppo "sesso, droga e rock'nd roll", però è un libro che va letto.
Per il resto, le tue foto sono sempre da paura.
Sembra veramente molto interessante questo libro che ci suggerisci! lo annoto sulla Moleskine ;)
RispondiEliminaah beh ovvio, annoto anche questa vellutata....mai vista una vellutata più vellutata, chapeau!!!
bacioni!
Devo assolutamente procurarmi questo libro!!! Bella la ricetta io adoro questo genere di zuppe! Buona serata Laura
RispondiEliminaLa tua recensione mi ha convinto e incuriosito.....questo libro lo compro! ;o)
RispondiEliminaLa zuppa è molto invitante :-9
Bacioni
Anche io non ho mai mangiato questa zuppa ma gli ingredienti sono facilmente reperibili e tutti di mio gusto.
RispondiEliminaDevo smettere di comprare solo libri di ricette per dolci!!!!
Libro letto e apprezzato! La zuppa è una delle mie preferite e la tua foto è splendida.
RispondiEliminaUn bacio
Alex
Une recette qui me rappelle ma nonna en Italie....j'ai encore l'odeur dans le nez...j'adore
RispondiElimina@babuska: kitchen confidential è il primo libro di bourdain che leggo, ma lo seguo spesso sul satellite e sicuramente leggerò presto qualcos'altro di suo
RispondiElimina@camo: il canale è travel and living, io lo guardo sempre! la zuppa è davvero ottima te la consiglio
@essenza di vaniglia: è davvero un libro divertente, te lo consiglio vivamente!
@saretta:te li consiglio entrambi, un bacio a te!!!!
@maya: si te lo consiglio è davvero un bel libro
@astrofiammante: effettivamente ha una predilizione per le frattaglie che non riesco a condividere...però la zuppetta è fantastica!
@gunther: effettivamente è un ottimo inizio!
@onde99: grazie :D
@virginia: sì a volte è un po' sopre alle righe...però quando parla di Adam-Cognome-Sconosciuto il fornaio sono quasi morta dal ridere!!!
@arietta: grazie, la vellutata ha una consistenza davvero setosa, ne sono rimasta affascinata!
@laura: poi se lo prendi dimmi se ti è piaciuto!
@gio: mi sa che per scaldarsi la vichyssoise la devo bere a 100000 gradi!
@antonella: spero ti piaccia!
@mammazan: in effetti la ricetta è semplicissima ma il risultato è davvero superlativo...i tuoi dolci sono fantastici ma anche pre il resto non scherzi mica!
@alex: grazie tesoro un bacio anche a te!
@eleonora: merçi, je suis très
heureux que tu as aimé ça soupe
ciao, ho appena scoperto il tuo blog, mi sa che verrò spesso a trovarti!
RispondiEliminava bene..già ieri siamo passate dalla feltrinelli, quindi, un libro nuovo non me lo posso permettere..però ora mi hai incuriosito..e io, quando si tratta di libri, mi faccio incuriosire tantissimo!! Fammi cercare nelle mille biblioteche di Padova...un scco di baci.da lety e..Mimino!!! (quello piccolo e viola, ovviamnete!)
RispondiEliminaGrazie per la recensione.... annotato tra gli acquisti futuri...
RispondiEliminaLa zuppa è molto elegante... compliments! Dici che può cambiare la vita? A me basterebbe che cambiasse il modo di vederla.... Sperimenteremo :) Buon martedì
In fondo il deisiderio di cambiare vita, fa parte del vissuto di ognuno di noi, anche se, legato a particolari periodi ....
RispondiEliminaInserisco questo libro, nell'elenco dei prossimi da acquistare.
Ciao
ciao carissima, le tue parole catturano come sempre e vien voglia di leggere il ibro ma soprattutto assaggiare quella splendida zuppa...
RispondiEliminati auguro di cuore di realizzare ogni desiderio profondo e rendere possible l'impossibile, sai che? ognuno di noi può farlo!!! coraggio!!! un abbraccio
ester
...finalmente sono riuscita a venirti a trovare!!!...e spulciare il tuo interessantissimo blog!
RispondiEliminaQuesto libro l'ho letto qualche tempo fa...mi è piaciuto molto! Per i fans di bourdain...non possono perderlo!
grazie! Ora me lo prendo anch'io!
RispondiEliminaLa zuppa sembra buonissima.... ;-)
buopna notte Fra!
Pippi
Riesci sempre ad unire le parole alla cucina, corredate da immagini bellissime! la foto è bellissima e la vichyssoisse è perfetta!
RispondiEliminaè uno dei pochi libri di cucina&simili che non ho ancora letto ehehe :) mi ha sempre molto incuriosita, ma ora, dopo la tua recensione, lo devo leggere, non si scappa. brava. e che bella la foto...
RispondiEliminaTanto famosa quanto mai provata da me...
RispondiEliminacon una ricetta così chiara e semplice non ho scusanti!
grazie,
wenny
Un po' in ritardo ma presente: il libro è bello, un pò meno Avventure agrodolci, non so se l'hai letto, ma è questione di gusti.
RispondiEliminaLa vichyssoisse non l'avevo mai provata, mi ha sempre incuriosita però: la farò presto, grazie della ricetta!