Ieri è iniziato il torneo Sei Nazioni. Io non sono una grande esperta di rugby, ma mi piace molto la tradizione e l'emozione di questo sport. Grazie alla weazel, che invece ne capisce molto più di me, ho cominciato a seguire la nostra nazionale con un po' più di attenzione, imparando qualche regola e cominciando a riconoscere alcuni giocatori.
Il torneo Sei Nazioni è nato come Home Championship nel 1883 e disputato tra le quattro Nazionali delle Isole britanniche (Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia), divenne Cinque Nazioni nel 1910 con l'ingresso della Francia, per poi diventare l’attuale torneo con l’ammissione dell'Italia nel 2000. (da Wikipidia)
Ieri pomeriggio l'Italia ha sfidato la nazionale irlandese, a Dublino, aprendo così questa nuova edizione. Approffittando di questa occasione e del fatto che un nostro caro amico è un appassionato di questo sport e per un periodo ha addirittura vissuto in Irlanda, ho pensato che sarebbe stato carino organizzare una cena post- partita e allo stesso tempo cucinare un piatto a tema. Girettando sul web sono capitata su questo sito e ho deciso di preparare il piatto più tipico dell'isola verde, l'Irish Stew. E' un piatto semplice, poco elaborato ma molto gustoso e autentico, ottimo da mangiare in una piovosa giornata invernale, accompagnato da una birra scura e dal calore di tanti amici.
Il torneo Sei Nazioni è nato come Home Championship nel 1883 e disputato tra le quattro Nazionali delle Isole britanniche (Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia), divenne Cinque Nazioni nel 1910 con l'ingresso della Francia, per poi diventare l’attuale torneo con l’ammissione dell'Italia nel 2000. (da Wikipidia)
Ieri pomeriggio l'Italia ha sfidato la nazionale irlandese, a Dublino, aprendo così questa nuova edizione. Approffittando di questa occasione e del fatto che un nostro caro amico è un appassionato di questo sport e per un periodo ha addirittura vissuto in Irlanda, ho pensato che sarebbe stato carino organizzare una cena post- partita e allo stesso tempo cucinare un piatto a tema. Girettando sul web sono capitata su questo sito e ho deciso di preparare il piatto più tipico dell'isola verde, l'Irish Stew. E' un piatto semplice, poco elaborato ma molto gustoso e autentico, ottimo da mangiare in una piovosa giornata invernale, accompagnato da una birra scura e dal calore di tanti amici.
Ingredienti per 4 persone: 1 kg di spalla di agnello/4 patate grandi/ 2 cipolle grandi/ 3-4 carote di grandezza media/ 2 tazze di acqua/un mazzetto di prezzemolo/ sale e pepe qb
Con un coltello ben affilato tagliate la carne a pezzi, a cubetti di circa 2 cm di spessore. Pelate le patate e le carote a fettine di circa mezzo cm. Sbucciate, tagliate la metà le cipolle e affettatele sottilmente. In un una pentola ampia e dai bordi alti disponete gli ingredienti a strati ,cominciando e finendo con le patate. Coprite con l'acqua, salate e pepate a piacimento (io ho iniziato con un paio di pugni di sale grosso e una macinata di pepe, regolandomi poi durante la cottura) Bollite a fuoco molto lento per quattro ore e mezza circa finché la carne non sarà tenera e le patate non avranno addensato l’acqua. Completate cospargendo con il prezzemolo tritato fine.
P.S. Alla fine, come ampiamente pronosticato da tutti, l'Italia del rugby ha perso...ma con onore. Rispetto ai maestri d'oltremanica abbiamo ancora molto da imparare ma il movimento del rugby è in forte crescita grazie ai valori autentici di grande rispetto per l'avversario e massima sportivià che trasmette. Stadi senza barriere dove tifosi avversari siedono a fianco, bevono birre e cantano insieme e giocatori che si stringono la mano dopo aver combattuto nel fango e nel sangue. Noi ci siamo proprio divertiti...La prossima è Italia-Inghilterra Domenica 14 Febbraio, ore 14.30 - Roma.
Con un coltello ben affilato tagliate la carne a pezzi, a cubetti di circa 2 cm di spessore. Pelate le patate e le carote a fettine di circa mezzo cm. Sbucciate, tagliate la metà le cipolle e affettatele sottilmente. In un una pentola ampia e dai bordi alti disponete gli ingredienti a strati ,cominciando e finendo con le patate. Coprite con l'acqua, salate e pepate a piacimento (io ho iniziato con un paio di pugni di sale grosso e una macinata di pepe, regolandomi poi durante la cottura) Bollite a fuoco molto lento per quattro ore e mezza circa finché la carne non sarà tenera e le patate non avranno addensato l’acqua. Completate cospargendo con il prezzemolo tritato fine.
P.S. Alla fine, come ampiamente pronosticato da tutti, l'Italia del rugby ha perso...ma con onore. Rispetto ai maestri d'oltremanica abbiamo ancora molto da imparare ma il movimento del rugby è in forte crescita grazie ai valori autentici di grande rispetto per l'avversario e massima sportivià che trasmette. Stadi senza barriere dove tifosi avversari siedono a fianco, bevono birre e cantano insieme e giocatori che si stringono la mano dopo aver combattuto nel fango e nel sangue. Noi ci siamo proprio divertiti...La prossima è Italia-Inghilterra Domenica 14 Febbraio, ore 14.30 - Roma.
non ho mai assaggiato l'agnello ma dalla ricetta mi sembra davvero super!! complimenti come sempre! ciao e buona domenica!
RispondiEliminaConcordo: piatto per veri uomini! Di quelli rudi, che non devono chiedere mai... ;)
RispondiEliminaBuona giornata cara Fra,
un bacio.
Fra, mi è venuto in mente Chabal!
RispondiElimina:)
giorno fra
RispondiEliminaho letto la ricetta e in pratica è come lo sfutato che faccio io, solo che anzichè l'agnello uso il manzo...... mi sa che è da provare questa tua versione!
ciao e buonissima domenica!
Junio si sta avvicinando a questo sport con molto entusiasmo, il suo pediatra è allenatore di una bella squadra qui da noi. Questa ricetta trova il consenso di tutta la famiglia pertanto devo proprio segnarmela :D Baci Lauradv
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RispondiEliminaOddio, invece a me il titolo ha ricordato Fiorello che imita LA Russa!
RispondiEliminaDo you remember?
http://www.youtube.com/watch?v=JKJm3Hc16yg&feature=related
sono veramente ignorante sul lato rugby, però sono affascinata dall'Irlanda e aggiungiamo pure che amo questi piatti tradizionali a lenta cottura!
RispondiEliminaSuper ricetta per super campioni...ma diciamo che anch'io, un pò secchetta, non lo disdegnerei!!!!!
RispondiEliminaBello scoprire nuovi sport! perchè gli italiani si fossilizzano con il calcio?! bah!! comunque mi sembra un bel piattino, anche per donne vere!
RispondiElimina@federica: con una cottura così lunga credo che anche a chi non piace tanto l'agnello possa risultare gustoso, se lo provi fammi sapere se ti è piaciuto!
RispondiElimina@carolia: sono morta dal ridere a vedere la foto :D!!!
@babs: prova prova e poi fammi sapere le differenze che hai trovato ;)
@Laura: è bellissimo che tuo figlio si avvicini con entusiasmo a uno sport non così diffuso, ma che sicuramente lo farà appassionare di sicuro! Per la ricetta se la provi dimmi se ti è piaciuta ;)
@virgiania: oddio virgy non me lo ricordavo ma mi sono scompisciata dalle risate...troppo divertente, Fiorello è sempre un grande!!!!
@giò: l'irlanda è una terra bellissima, la sua cultura mi affascina molto, spero di poterla visitare al più presto e gustare dal vivo i suoi piatti originali e soprattutto sorseggiare la vera Guinness!
@olivia: guarda io mi sono proprio leccata i baffi ;)
@dodò: è proprio vero, a me guardare altri sport oltre il calcio piace davvero molto, se poi si riescie a unire nella stessa sera, amici, partita e un buona cena, bhè credo che si sfiori quasi la perfezione ;)
Ah l irlanda :-)
RispondiEliminail rugby non lo conoscevo anche io, poi un mio amico mi ha parlato della tradizione del terzo tempo:a fine partita i giocatori delle due squadre avversarie vanno tutti insieme a bersi fiumi di birra, in amicizia..bello vero come usanza?
buono lo stufato d'agnello, è la mi acarne preferita...che strano interessarsi al rugby...penso che la mia bassissima soglia d'attenzione nn me lo permetterebbe!!!bacio
RispondiEliminaUn piatto da provare! Anche io sono affascinata dal mondo del rugby, capisco ancora poco del gioco, ma l'atmosfera che lo circonda mi pare unica rispetto ad altri sport!
RispondiEliminaQuest'anno per me niente sei nazionia roma, causa impegno..ma il match non me lo perderò!Noi dobbiamo imparare l'organizzazione e la tecnica ineccepibile delle nazioni più "tradizionali", il cuore c'è!
RispondiEliminaNon so perchè ma, mi aspettavo che lo stufato(che dalla cottura sembra più un bollito no?) fosse fatto nella Guinnes!!Quante se ne imparano Fra!Bacione
Ciao! Passo di qua per segnalarti che "dalle mie parti" c'è un give-away al sapore di tè... se ti va di partecipare oggi è l'ultimo giorno. Bacioni e buona settimana! :)
RispondiEliminaNon mangio agnello, ma adoro l'Irlanda e quindi non posso che apprezzare l'idea di base. E le foto, molto irish pub style!!!
RispondiEliminama spettacolo quasi quanto vedere la gente che va allo stadio flaminio a vedere la partita.
RispondiEliminabambini, colori, cappelli, insomma divertimento.
chissà che dolce potrebbe chiudere in bellezza =))
Bellissima ricetta! davvero il cibo che ci vuole!! e quanto ingredienti a rendere gustosa questa carne!
RispondiEliminabacioni
Mio marito ha giocato 15 anni a rugby poi ha fatto il coach... io non ne capisco granché pero' come te mi piace lo spirito sportivo dei giocatori e dei tifosi. M. mi dice che l'Italia sempre gioca bene ed ogni volta da il meglio di se stessa... siamo considerati buoni giocatori ;)
RispondiEliminaUna volta ho fatto l'Irish stew con la Guinnes, interessante la nota amarognola che da alla salsa ;)
Besos
D.
@daniela.b: non non lo sapevo, però trovo che sia davvero un ottimo esempio di fairplay
RispondiElimina@miche: guarda il bello del rugby è l'attomsfera che si crea, al di là delle regole, e che ti permette di vedere una partita senza essere un esperto. E' proprio come una ricetta, l'importante e provarci
@gloria: assolutamente d'accordo con te, io fatico ancora a capire regole e schemi, ma è prorprio l'atteggiamento dei giocatori e dei tifosi che mi ha affascinato di questo sport
@saretta: ci sono due ricette tradizionali che ho trovato: una è quella che ho provato e che prevede l'agnello o il montone come carne e come cottura assomiglia più al bollito. Mentre l'altra prevede carne di bovino cotta a lungo nella Guinness e ricorda molto i nostri spezzatini
@pianobi:caspita provo proprio a passare ma non so se riuscirò, che peccato l'idea mi incuriosisce molto!
@onde: puoi provare a sostituire l'agnello con del vitello, non sarà tradizionale ma secondo me viene buona comunque
@enza: tu lo sai già, per un errore su flikr hai visto il dolce che ho servito a fine cena, accompagnato dal gelato alla crema fatto dalla weazel
@manuela & sialvia: grazie ragazze, siete sempre carinissime
@daniela: ciao tesoro che bello risentirti!!!! Noi italiani abbiamo un grande cuore, dobbiamo solo acquisire più esperienza. Come dicevo a Saretta, girando sul web, ho trovato due ricette distinte e proverò a fare anche quello alla Guinness!
Bellissima l'idea di preparare un piatto a tema! ha un ottimo aspetto, e la carne d'agnello cucinata così mi piace molto... se non è solo per uomini, quasi quasi lo faccio pure io! ;)) baci, Vale
RispondiEliminache buono! 4 ore e mezza mi sembra un'infinità, ma chissà che tenerezza la carne1
RispondiEliminaEhm... ma le donne lo possono almeno assaggiare?..Quelle vere, intendo! :-))
RispondiEliminaE stupendo questo piatto, lo voglio anch'io!!
baci
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