lunedì 5 settembre 2011

When September comes

E' arrivato settembre e con lui quella voglia familiare di cambiamento...non so come mai ma da sempre questo periodo per me si lega a una voglia incontrollabile di novità. E così mi ritrovo la mente presa in un vortice di progetti, propositi e idee da realizzare. Spesso però tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e molti dei miei piani rimangono fumosi sogni a volte trascritti su una fantomatica e dimenticata lista di cose da fare a volte si perdono semplicemente fra gli impegni e le scadenze quotidiane. Però quest'anno sento la necessità di portare a termine alcuni di questi programmi. Sento il bisogno impellente di realizzare qualcosa di concreto, che non rimanga solo l'ennesimo progetto rimasto a impolverarsi nel cassetto. Lo desidero fortemente e mi imporrò che la mia continua ansia da prestazione non trasformi tutto in una grande bolla di agitazione. Spero, così, che questo mio salottino si riempa piano piano di nuove esperienze.
Per il momento però rimango sul classico, su qualcosa di strettamente legato a questo mese. Una ricetta golosa, il cui risultato ti fa venire voglia di sporcarti le mani con il succo zuccherino del frutto simbolo di questo periodo!

SCHIACCIATA CON UVA FRAGOLA

schiacciata con uva gragola

la ricetta originale l'ho presa da Juls, chi meglio di lei poteva ispirarmi con una bontà così toscana; per comodità vi riporto qui il procedimento con le mie piccole variazioni

Ingredienti
  • 400 gr di farina tipo 0
  • una bustina di lievito di birra in polvere
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • uva fragola qb (circa 3/4 grappoli)
  • zucchero semolato e di canna
  • 1 bicchiere e mezzo circa di acqua (dipende da quanto assorbe la vostra farina)
Versate la farina nella palnetaria o a fontana su una spianatoia. Unite il lievito sciolto in qualche cucchiaio di acqua, l'olio di oliva. Cominciate a impastare con le mani, aggiungendo pochi cucchiai di acqua tiepida per volta, a seconda di quanto è duro e bricioloso l’impasto, e continutea ad impastare fino a che non diventa una palla elastica e non più appiccicosa. Se usate la planetaria procedete allo sesso modo aggiungendo mano mano l'acqua necessaria. A questo punto trasferite l'impasto in una ciotolina coperta con un panno e fatela lievitare per circa un’ora. Trascorso questo tempo (o quando l'impasto non sarà raddoppiato di volume) lavorate di nuovo la pasta con un cucchiaio di olio, dividetela in due parti uguali e stendetene una in una teglia tonda dai bordi abbastanza alti, del diamestro di circa 26 cm. Coprite la pasta con metà dei chicchi d’uva ben lavati, premendoli bene e spolverateli con lo zucchero di canna. Stendete la rimanente pasta e coprite con l'uva rimasta cospargendo con lo zucchero bianco e sigillando bene i bordi. Ungete con un filo d'olio la superfice e fate lievitare ancora un’ora. Infornate a forno caldo a 180°C per almeno 30 minuti, fino a che non diventa dorata e lucida sopra.

14 commenti:

  1. Tesoro..settembre porta anche a me un desiderio di cambiamento misto a nostalgia per l'estate agli sgoccioli...Anch'io ho in mente alcune cose, spero di poter realizzare qualcosa!
    Tra le cose da fare anche la schiaccia, favolosa!
    bacione

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  2. Fra, facciamo un patto? Quest'anno ci impegnamo solennemente a cambiare qualcosa. Hai ragione tu, non possiamo continuare a dirlo a noi stesse a settembre e poi lasciar perdere per pigrizia, stanchezza o vigliaccheria. Mi ci metto anch'io, sono così lassista...

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  3. Da mangiarsi anche con gli occhi, mamma mia che bontà, brava!!

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  4. In questo momento ho un sacco di idee, progetti, desideri, sogni che mi frullano per la testa! Sono talmente agitata che non riesco a chiudere occhio ... mi chiedo: ce la farò questa volta?! Bah! Speriamo proprio di sì :) :)
    Però certe cose non si cambiano e non si devono cambiare... come la tua splendida schiacciata!!! Bravissima! baciiiii

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  5. Fra che bello il tuo progetto fotografico! lo scopro solo ora..sai la mia testa vaga per tutt'altri lidi col pupo/a in arrivo. ma tornare sul tuo blog ogni tanto mi fa sempre volare con la mente! :) un abbraccio Fra

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  6. Mi hai fatto venire un'incredibile voglia di questa schiacciata, troppo tempo che non la preparo!

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  7. Anch'io sto aspettando il momento per la schiacciata all'uva... è un must irrinunciabile di ogni autunno.
    Intanto, mi prendo una bella fetta della tua bellissima torta.

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  8. Settembre è, come tu dici, un momento di grande rinnovamento. per quanto mi riguarda i buoni propositi hanno inizio a Settembre e non a Gennaio!

    I propositi e i progetti a volte hanno bisogno di sfondare il cassetto e venire allo scoperto.
    In bocca al lupo per i tuoi!

    Arianna

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  9. ah l'uva fragola che delizia, io ne ho anche una buona quantità secca che arriva dallo yemen...chissà se si può provare!

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  10. mai assaggiata una focaccia cosi... Settembre: nuova casa! pero mi rimane sempre un po di tristezza legata a ciò che lascio... sarò matta?

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  11. ho usato anch'io l'uva fragola ma per un'altra cosa nel prossimo post, la schiacciata l'ho vista spesso ma mi frena il fatto che è un lievitato e per quelli devo maturare l'idea di fare le cose con calma e non un detto e fatto..
    .....però a vedere la tua la voglia di assaggiarla si fa sentire......ciauzzzzzzz

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  12. io pure la preparo e l'adoro. Che tutti i tuoi progetti possano realizzarsi.

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  13. E' vero, settembre è come capodanno....ma quest'anno ci riuscirò, cz! In bocca al lupo anche a te! :-)
    Cinzia

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  14. Devo decidermi a provarla...è così invitante!

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