mercoledì 14 maggio 2008

La principessa sul pisello

C’era una volta….un verduraio che grazie all’inflazione era diventato molto, molto, molto ricco. Nonostante il grande palazzo a forma di zucca che si era costruito, ai numerosi servi che aveva a disposizione e alla catena di supermercati che aveva inaugurato, il verduraio era molto infelice.
Si sentiva solo a passeggiare fra i filari di uva e pomodori e desiderava avere una compagna con cui condividere le gioie della vita.
Ma come trovare una vera donna? Una che sapesse cucinare e governare assieme a lui quell’impero economico? Ogni volta sembrava mancare qualcosa. In un paese aveva conosciuto una bellissima dama, con i capelli dorati come il grano; ma durante il primo appuntamento aveva scotto talmente la pasta che al povero verduraio si era staccato il ponte e aveva dovuto vendere ben tre melanzane per pagare l’intervento dal dentista. Su un’isola lambita da un mare smeraldino aveva poi incontrato una fanciulla dalle labbra carnose come ciliegie mature; ma durante la preparazione della cena l’aveva vista martoriare i pomodori cercando di affettarli con un coltello a lama liscia. Per non parlare di quella volta che la sua ospite aveva preparato un risotto bollendo prima il riso!
Sconsolato il povero verduraio era tornato a casa sua, pieno di tristezza per non essere riuscito a trovare una donna vera.
Una notte che c'era un tempo orribile, con fulmini, tuoni, e acqua a catinelle, qualcuno bussò alla porta della sua villa-zucca. Fuori, sotto l’acqua battente, vi era una fanciulla, dai capelli bruni e bellissimi occhi verdi. Appena la vide il cuore del verduraio ebbe un sussulto, ma la sua mente gli impose la calma. Bella era bella, ma si sarebbe rivelata anche una vera donna?
Mentre rimuginava su come mettere alla prova le capacità muliebri della giovane donna gli tornò in mente quello che soleva ripetere la sua cara mamma
- Una vera donna sa sempre cosa fare con i piselli -
Così mentre la cameriera preparava la stanza degli ospiti il verduraio pose sotto al materasso due belle scatole di queste gustose primizie.
La mattina successiva, entrando in cucina il verduraio non poté credere ai suoi occhi. Sul tavolo, dentro due belle ciotoline di porcellana, fumava una splendida zuppa di un bel verde acceso.
- Scusa se ho usato la cucina senza permesso, ma stanotte mi rigiravo nel letto senza riuscire a prendere sonno. Qualcosa di duro era piantato nelle mie reni e quando ho scoperto essere due scatole di piselli ormai la stanchezza era passata; perciò ho pensato di sdebitarmi dell’ospitalità. -
Il verduraio era al settimo cielo, spazzolò di un fiato la zuppa e con le labbra ancora sporche chiese la mano della ragazza, che, visti i costi della vita, accettò di buon grado.


Zuppa di piselli e asparagi


Ingredienti per 2 persone: una piccola cipolla/ 280g di piselli (io ho usato quelli in scatola)/ 12 asparagi verdi/ mezzo litro di brodo vegetale/ 5 o 6 fette di prosciutto/ 3 cucchiai di pinoli/ basilico e timo

Fate stufare la cipolla in un goccino di olio. Aggiungete i piselli e i gambi degli asparagi tagliati a tocchetti, tenendo da parte le punte. Fateli insaporire per 5/10 min. stando attenti che la cipolla non bruci. Aggiungete il brodo e portate a cottura le verdure (io consiglio di versare il brodo un po’ alla volta in modo da poter regolare meglio la fluidità della zuppa). Spostate dal fuoco e frullate con il minipimer, rimettete sulla fiamma e cuocete dentro alla cremina ottenuta le punte degli asparagi (se si addensa troppo aggiungete il brodo). Nel frattempo tagliate il prosciutto a striscioline e mettetelo a dorare nel forno assieme ai pinoli (così si tostano nel grasso e diventano più saporiti). Quando le punte degli asparagi sono cotte trasferite la zuppetta nelle ciotole insaporite con un trito di basilico e timo e adagiatevi sopra le striscioline croccanti di prosciutto e i pinoli tostati. Servite tiepida (a meno che non abbiate una weazel a cui piace ustionarsi!)

20 commenti:

  1. Fra!!!!!!!!!!!!!! sei fantasticaaaaaaaaa è una favola bellissimaaaaaaaaaa heheehhehe
    e la zuppetta veramente squisita!
    un bacio Pippi

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  2. O mamma, allora non sono una vera donna!!! I piselli sono l'unico ortaggio che proprio non mi piace :-))))) Ma con soli asparagi mi piace molto! Ciaoooo, Alex

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  3. Buongiorno tesoro!! Certo che la mamma che gli dice che una donna ci sa sempre fare con i piselli...;-D sarò mica solo io la maliziosa vero..:-D
    I piselli mi fanno sempre gola e sono una di quelle cose che in casa o freschi o in scatola non mancano mai!
    Tesoro ti strapazzo di baci..oh..li hai già usati i coccini della coin?:-D io vado stasera in missione..:-( spero di trovarli ancora.
    Bacio
    Silvia

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  4. A dire il vero non so se è più bella il racconto o la ricetta.
    Complimenti per tutt'e due
    Baci
    Grazia e

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  5. @pippi: grazie come sempre sei dolcissima! kiss

    @alex: anche se non ti piacciono sono convinta che sapresti cucinarli benissimo, e questo basta e avanza! Ciao stupenda donna

    @silvia: noooo, le mie intenzioni erano caste e purissime ;P Per il coccino, lo puoi ammirare nella foto di due post fa! non l'ho preso alla coin ma da co.import trattenendomi dall'acquistarne uno per tutti i colori disponibili. Ricambio lo strapazzamento

    @Grazie: grazie, un abbraccio forte! :)

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  6. Che bella introduzione, l'ho letta tutta d'un fiato :O
    Non avresti potuto usare una favola migliore di questa per introdurre la tua zuppa, è anche molto bella a vedersi;-)

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  7. Noooo ma che carina :-))) La miglior presentazione per una buonissima zuppa. complimenti davvero!!
    katia

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  8. uahuahuah, che ridere! Ricetta che ispira, proverò, magari con pancetta affumicata ;)

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  9. Bello anche di più di quello tutto bianco!!..uff...io co.import non lo ho a Firenze..cha balls..devo aspettare di scendere a Cagliari..:-D davvero anche di altri colori? :-d magnifico
    Bacione
    Silvia

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  10. aahahahhh ma è una storia divertentissima! uahaha :D e la zuppa? principesca :)

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  11. Grazie di cuore per i complimenti siete sempre fantastici! Mi fa piacere che la favoletta vi sia piaciuta :)
    @Renzo: ottima scelta la pancetta, se l'avessi avuta in casa l'avrei sicuramente usata al posto del prosciutto
    @Silvia: ci sono anche rosino e verde menta ho dovuto resistere dalla tentazione di comprarli tutti e tre.
    Un bacione

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  12. Sono capitata qua per caso che dire,un sacco di ristate una favola davveo carina ;-)

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  13. @lory: grazie e mille sono contenta che tu sia passata di qui...a presto
    :)

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  14. Stupenda sia la favola che questa deliziosissima zuppa!Rientra proprio nelle mie corde!
    bacione e buon we!
    sara

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  15. che carina sta storia!!!^__^
    cmq io avrei fatto parte della schiera di donna da non sposare..vabbè che visto come vanno i matrimoni ultimam...*____* (vedi post da noi)

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  16. che bella favola!!!!!mi piace sta bella zuppetta..con sti pinoletti così buoni (e così cari..se ripenso a quando li raccoglievo per strada andando a scuola..)..un bacino tesorino..lety

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  17. Brava Fra, con questa storiella rinfranchi l'umore di una giornata di tempo pessimo! Deliziosa la zuppa!!! ;))
    Buona domenica.
    Stefano

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  18. visto il tempo ci sta giusto bene....
    da dove esce 'sta storiella furbacchiona???ciaoooo!!

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