Era una notte buia e tempestosa fuori infuriava la tempesta , la nebbia era calata sui palazzi fino a cerare un'atmosfera irreale. La citta' dormiva di un sonno irrequieto perche' inconsciamente sapeva...... solo in un edificio, illuminato dalla fredda luce dei neon, ce'erano ancora uomini,o meglio esseri che lavoravano ancora. Queste creature entravano ed uscivano da stanze che sembravano il laboratorio di mister Haid. Poi ad un certo punto un grido agghiacciante si levo' nell'aria resa pesante dall'emozionante attesa della............. Mia nascita. Modestamente ero nata. si' proprio io quella notte del lontano 82.....
Titti mi hai scritto tanto tempo fa questo racconto affinche' conservandolo non dimenticassi mai il giorno del tuo compleanno......cosa del tutto impossibile perche' quella notte , quel giorno, quell'anno e' apparsa la creatura piu' bella,desiderata e eccezionale del mondo. Oggi nel tuo 26 compleanno (sempre ricordato con una gioia immensa) anche se sei lontana ti mandiamo, io e mamma (che si associa in tutto quello che ho scritto), un caloroso augurio DI DIECIMILA DI QUESTI GIORNI ricordandoti che ovunque tu sia, qualsiasi cosa tu faccia,noi siamo qui per te sempre un bacio forte forte Papa' (il brontolone ) e Mamma (la confidente). SMACKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK
HO SCRITTO TUTTO CIO' NEL BLOG POICHE' UN SMS A ISTAMBUL COSI' LUNGO TI AVREBBE DISSANGUATO...........QUANDO TORNI ALLORA TI FAREMO GLI AUGURI CON UN GROSSO ABBRACCIO, BACIOOOONE
Pessimista cronica, metereopatica, ma con una gran voglia di crederci. Inseguo quel fottuto bianconiglio da anni nella speranza di trovare il mio personalissimo shangri-la. Ma le gambe sono stanche...fortuna che c'è la weazel a trainarmi ancora.
3 aprile 198....120....
RispondiEliminaQuesta e' un'annotazione molto importante:
Era una notte buia e tempestosa fuori infuriava la tempesta , la nebbia era calata sui palazzi fino a cerare un'atmosfera irreale.
La citta' dormiva di un sonno irrequieto perche' inconsciamente sapeva...... solo in un edificio, illuminato dalla fredda luce dei neon, ce'erano ancora uomini,o meglio esseri che lavoravano ancora.
Queste creature entravano ed uscivano da stanze che sembravano il laboratorio di mister Haid.
Poi ad un certo punto un grido agghiacciante si levo' nell'aria resa pesante dall'emozionante attesa della.............
Mia nascita. Modestamente ero nata.
si' proprio io quella notte del lontano 82.....
Titti mi hai scritto tanto tempo fa questo racconto affinche' conservandolo non dimenticassi mai il giorno del tuo compleanno......cosa del tutto impossibile perche' quella notte , quel giorno, quell'anno e' apparsa la creatura piu' bella,desiderata e eccezionale del mondo.
Oggi nel tuo 26 compleanno (sempre ricordato con una gioia immensa) anche se sei lontana ti mandiamo, io e mamma (che si associa in tutto quello che ho scritto), un caloroso augurio DI DIECIMILA DI QUESTI GIORNI ricordandoti che ovunque tu sia, qualsiasi cosa tu faccia,noi siamo qui per te sempre
un bacio forte forte
Papa' (il brontolone ) e Mamma (la confidente).
SMACKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK
HO SCRITTO TUTTO CIO' NEL BLOG POICHE' UN SMS A ISTAMBUL COSI' LUNGO TI AVREBBE DISSANGUATO...........QUANDO TORNI ALLORA TI FAREMO GLI AUGURI CON UN GROSSO ABBRACCIO, BACIOOOONE