Private le alici della testa, delle interiora e della lisca centrale. Apritele a libro e sciacquatele sotto l'acqua corrente e tenetele da parte. Tagliate i limoni a fettine sottilissime dopo averli lavati bene. Tritate le erbe aromatiche e unitele al pan grattato e insaporite con una presa di sale. Rivestite una teglia con carta forno e fate uno strato con le fettine di limone. Fate uno strato con le alici. Coprite con metà emulsione ricavata dal succo delle arance e il vino. Coprite con 50 grammi di pinoli, distribuendoli in modo omogeneo. Completate con metà del composto di pan grattato aromatizzato e procedete a coprire il tutto con un altro stato di ingredienti (limoni, alici, pinoli, emulsione, pangrattato. Cuocete per circa 30 minuti in forno preriscaldato a 180° (gli ultimi 5 minuti passate in modalità grill, passando un filo d'olio sulla superficie del tortino)
lunedì 29 marzo 2010
E' Primavera?!?!
Private le alici della testa, delle interiora e della lisca centrale. Apritele a libro e sciacquatele sotto l'acqua corrente e tenetele da parte. Tagliate i limoni a fettine sottilissime dopo averli lavati bene. Tritate le erbe aromatiche e unitele al pan grattato e insaporite con una presa di sale. Rivestite una teglia con carta forno e fate uno strato con le fettine di limone. Fate uno strato con le alici. Coprite con metà emulsione ricavata dal succo delle arance e il vino. Coprite con 50 grammi di pinoli, distribuendoli in modo omogeneo. Completate con metà del composto di pan grattato aromatizzato e procedete a coprire il tutto con un altro stato di ingredienti (limoni, alici, pinoli, emulsione, pangrattato. Cuocete per circa 30 minuti in forno preriscaldato a 180° (gli ultimi 5 minuti passate in modalità grill, passando un filo d'olio sulla superficie del tortino)
mercoledì 24 marzo 2010
E' tardi E' tardi
Questo dolce artigianale, confezionato con amore e con cura, rallegrerà in modo speciale la mia tavola di Pasqua. Intanto domani comincerò a mettere le mani in pasta per preparare le mie colombe, saranno il mio regalo per amici e parenti. Il blobbino è già fuori dal frigo, pronto per essere massaggiato a dovere, intanto mi sto scervellando per trovare una giusta salsa d'accompagnamento in modo da partecipare a questo goloso contest. Il tempo è poco, ma spero davvero di riuscirercela a fare. Intanto questo dolce è per ringraziare queste persone, che con le loro iniziative accrescono ogni giorno di più la mia passione per la cucina e questo blog.
Accendete il forno a 170°. Mescolate i biscotti, precedentemente sbriciolati in un mixer assieme a due cucchiai di zucchero,con il burro fuso. Stendete questo composto nello stampo dopo averlo rivestito bene da carta forno leggermente imburrata, premendo con la mano in modo che abbia uno spessore omogeneo. Mettete in forno per 10 minuti.
Nel mixer o in un robot da cucina, sbattete lo yogurt con lo zucchero, la panna e il latte. Aggiungete le uova una per volta,sbattendo sempre. Unite i semi di vaniglia e il succo del limone, e sbattete in modo da ottenere un composto omogeneo.
Tirate fuori lo stampo dal forno e versateli composto sulla base di biscotto. Infornate e cuocete per 45-55 minuti o fino a che il composto di yogurt non si sia ben rassodato. Tirate fuori il cheesecake dal forno e lasciatelo riposare per un ora. mettetelo in frigo per almeno 6 ore prima di sformarlo e servite accompagnando con dello zucchero a velo.
sabato 20 marzo 2010
Form My Dad
Composizione
mercoledì 17 marzo 2010
Bye Bye Winter
Credo (spero) che questa sia l'ultima ricetta dal sapore decisamente invernale. Preparata domenica scorsa per una cena fra amici, è risultata un vero successone. Certo è che andavo tranquilla dato che il procedimento seguito veniva direttamente da uno dei blog che seguo con più gusto! Grazie Onde per questo piatto dal sapore davvero particolare e intrigante (trovate la ricetta originale qui, per comodità ho ritrascritto anche qui, apportando alcune piccolissime modifiche)
Ingredienti per quattro persone: 1 Kg di spezzatino di cinghiale (io l'ho trovato dal mio macellaio di fiducia ma Onde l'ha reperito anche presso l'Esselunga o la Coop)
per la marinata: 1 cipolla/ 2 carote/ 4 foglie di alloro/ insaporitore caber per carne ( o aroma per arrosti a scelta)/ 5 bacche di ginepro/ 1 bicchiere di vino rosso/
per la cottura del cinghiale: 1 bicchiere scarso di vino rosso/3 cucchiai di aceto balsamico/ acqua bollente qb/ 1 cucchiaino di cannella/ 1 grattugiata di noce moscata/ insaporitore caber per carne qb (o aroma per arrosti a scelta)/sale/pepe/olio evo
per la salsa di cioccolato: 80 gr di fondente puro al 100%/ 3 cucchiai di grappa/2 manciate di noci tritate/1 manciata di uvetta tritata1 cucchiaio di polvere d'arancia
Procedimento
La sera prima tagliate il cinghiale a cubetti e mettetelo in un largo contenitore, insieme alla cipolla e alle carote grossolanamente affettate, all'insaporitore e alle bacche di ginepro pestate. Coprite il tutto con vino rosso e lasciate marinare almeno 12 ore, ma anche di più se possibile. Questa operazione è necessaria per lavare via dalla carne il sapore troppo pungente tipico della selvaggina, al quale il nostro palato non è più abituato. L'indomani, scolate la carne, le verdure e la foglia d'alloro dalla marinata e sciacquate il tutto brevemente. Recuperate gli ortaggi, tritateli e fateli soffriggere per circa 10 minuti in poco olio. Quindi aggiungete la carne, cospargetela ancora di preparato per arrosti e fatela rosolare. Quando tutti i bocconcini saranno "sigillati" unite l'alloro, la cannella e la noce moscata; versate il vino e fate sfumare. A questo punto versate l'aceto e fate evaporare anche quello. Aggiungete dell'acqua bollente fino a coprire la carne e fate cuocere per circa 25 minuti dal fischio se usate la pentola a pressione, per 45' dall'ebollizione in pentola tradizionale. In tal caso, versate l'acqua un po' alla volta durante la cottura.
Nel frattempo, preparate la salsa. Fate fondere il cioccolato con la grappa, quindi aggiungete tutti gli altri ingredienti e mescolate bene. Quando il cinghiale sarà cotto, versate nella salsa di cioccolato 3-4 cucchiai del liquido di cottura.
Solo dopo questo passaggio, nel caso l'intingolo della carne risulti ancora troppo liquido, fatelo ritirare.
Quindi, riportate la salsa di cioccolato a ebollizione e versatela sulla carne. Mescolate bene e lasciate riposare qualche ora prima di servire.
Riscaldate al momento.
lunedì 15 marzo 2010
Buon Blogcompleanno, in ritardo come al solito!
Ingredienti per la marmellata di cachi: 4 kg di cachi vaniglia pesati prima della pulitura/ 3 mele/ 2 kg di zucchero/ 2 cucchiaini di semi di vaniglia
Pelate i cachi, dopo averli lavati accuratamente, ed eliminate il seme centrale, tagliate a dadini le mele e uniteli allo zucchero e ai semi di vaniglia in un tegame capiente e dai bordi alti.Lascite macinare per un'intera notte. A questo punto portate il tutto a ebollizione e cuocete fino a che la marmellata non avrà raggiunto la giusta consistenza ( per verificarla fate cadere una goccia del composto su un piattino. Il composto deve scivolare lentamente e risultare gelatinoso) Frullate con un frullatore a immersione e conservate in barattoli sterilizzati.
per le dosi mi sono rifatta alla ricetta di Onde99
Per la crema al caffè aggiungete due tazzine di caffè espresso o di moka alla mia ricetta della crema pasticcera
Composizione del dolce
Foderate con carte forno uno stampo per dolci con cerchio apribile e diametro di 18 cm. Tirate un disco di pasta frolla della dimensione della base dello stampo e dello spessore di circa mezzo millimetro,. Con il restante impasto formate un bordo alto circa un centimetro. Cospargete il fondo della crostata con un po' di pangrattato e riempite per metà con la marmellata di cachi. completate con la crema di caffè livellando bene con una spatola. Cuocete la crostata in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti o fino a che la crema non si sia rappresa. Servite decorando con zucchero a velo.
Con questo dolce partecipo alla bellissima iniziativa di Genny
Regolamento
• 1° premio: macchina caffè EP 800 / LB 800 (a scelta) + 500 cialde Lavazza;
• 2° premio: buono sconto del 90% sulla macchina caffè LB 800 + 300 cialde Lavazza Blue;
• Per le prime 50 ricette: pubblicazione su libro, con ricavato donato in beneficenza.
Per informazioni sul concorso, sulle macchine per caffè e cialde lavazza in palio: NERONERO.it
Per informazioni sulla associazione no-profit cui saranno devoluti i ricavati: Chefs Sans Frontières
mercoledì 10 marzo 2010
Let it snow Let it snow Let it snow
lunedì 8 marzo 2010
Foodies in Rome: una giornata da non dimenticare
La tappa successiva è Castroni. Qui non ci sono parole per descrivere la varietà di prodotti a disposizione per scatenare la fantasia culinaria. Mi aggiro fra gli scaffali rapita dall'odore di caffè e di spezie, cercando di comprare solo ciò che sono sicura di non poter trovare a Bologna. Ma la cosa più eccitante è parlare con gli altri partecipati a questo evento, scoprire tante piccole nuove cose su di loro, fare progetti per alcune interessantissime collaborazioni (qui devo ringraziare particolarmente Manuel e Jasmine per le loro eccezionali idee), avere conferme su quanto già avevo immaginato.
Che dire, alla fine si siamo incamminati nuovamente verso la stazione Termini, con la promessa di ripetere al più presto questa singolare e meravigliosa esperienza.
martedì 2 marzo 2010
Sicilia Mon Amour
In un pentola di acqua bollente e salata cuocete i cannolicchi. Nel frattempo preparate il sugo. In un padellino tostate il pan grattato con circa 3 cucchiai di olio. In un'altra padella scaldate un paio di cucchiai di olio extra vergine di oliva e unitevi il ragù di polipo (o le sarde dopo averle lavate e private della testa, della lisca centrale e delle interiora). Unite il cavolo, precedentemente cotto al vapore. Sfumate con il vino, alzando la fiamma al massimo. Salate e condite a piacere con il peperoncino. Scolate la pasta al dente e fatela saltare nel condimento di polipo e cavolo e infine aggiungete il pan grattato tostato. Condite con un filo di olio extra vergine.