Io non sono una gran consumatrice di carne, se posso preferisco decisamente il pesce, ma ogni tanto la weazel carnivora vorrebbe affondare i denti in un bel pezzo succulento di ciccia. E così parte la spedizione dal macellaio di fiducia, dove sono sicura di trovare la qualità che desidero, carne proveniente da animali allevati come si deve senza utilizzo di antibiotici o mangimi che contengano sostanze chimiche. E davanti a una così splendida scelta mi viene voglia di sperimentare qualcosa di diverso dalla solita bistecca alla piastra. Così a volte nella busta della spesa finiscono cose un po' particolari...come una sella di coniglio.
Questo tipo di carne è piuttosto magra rispetto a quella di bovino e suino ed è molto più saporita del pollo. Nella mia famiglia il coniglio al sugo con le tigelle rappresenta uno di quei piatti della domenica in cui la nonna è la vera regina. Così volendo provare qualcosa di diverso, complice l'ultimo di Sale&Pepe ho preparato un arrosto. Il risultato è stato molto soddisfacente. Morbido e delicato con un ripieno saporito ma non invadente. La cottura è un po' lunga, ma la preparazione è piuttosto semplice, una ricetta da provare ve lo assicuro :) (la foto non rende per niente, sorry!)
SELLA DI CONIGLIO SPEZIATA AL LATTE
Ingredienti: una sella di coniglio disossata/ 5 fette di prosciutto crudo San Daniele/ 10 pomodorini pachino secchi/ uno spicchio d'aglio/ mezza bustina di zafferano/ 40 gr di farina/ 40 gr di pan grattato/ una grattatina di noce moscata/un mazzetto di prezzemolo/ alloro/ una cipolla/ 1 litro di latte/ una noce di burro/ olio/ sale/ alcuni grani di pepe rosa
Rifilate la sella per darle una forma regolare, tenendo da parte i ritagli. Riducete quest'ultimi a bocconcini molto piccoli. Ricoprite l'interno della sella con il prosciutto e i ritagli del coniglio.
Mescolate la farina, il pan grattato e lo zafferano, unite anche la noce moscata e distribuitela all'interno della sella ricoprendo i ritagli di coniglio ridotti a bocconcini. Tritate il prezzemolo assieme ai pomodorini secchi e cospargeteli all'interno della sella. Salate, pepate e arrotolate. Legate l'arrosto con lo spago o gli appositi elastici e cospargete anche l'esterno con la miscela speziata rimasta.
Rosolate l'arrosto in una casseruola con il burro, l'aglio lasciato intero e la cipolla tritata e quando sarà ben dorato, bagnatelo con il latte. Unite i grani di pepe rosa, l'alloro, alzate la fiamma e portate a bollore. A questo punto coprite con un coperchio e trasferite la casseruola in forno già caldo a 140-150°. Cuocete per un'ora circa girando l'arrosto ogni quarto d'ora. Servite con il sugo di cottura frullato e leggermente addensato sulla fiamma