vacanze trascorse, di luoghi visitati, di sapori gustati e si concretizzano in piatti nuovi che però si legano sempre a ricordi, a piatti già assaporati o visti o a ricette lette. Cucinare per me è memoria, tradizione, scoperta. Un'avventura che non ha mai termine, che ogni volta mi fa scoprire nuovi sapori e ingredienti, che aumenta la mia curiosità per persone e culture. E' da queste sensazioni che nascono piatti come come questo, che riuniscono le immagini, i sapori, i souvenir gastronomici, i libri di ricette, i film, i romanzi che parlano di cibo.
Portate ad ebollizione dell'abbondante acqua, salate e cuocetevi per una decina di minuti gli scialatielli al limone (aqcuistati da Castroni durante il raid romano - devono rimanere piuttosto al dente). Nel frattempo fate soffriggere in olio extra-vergine d'oliva (io ne ho usato uno toscano profumatissimo) dei pomodori pachino. Insaporite con un pizzico di sale e di zucchero. Quando i pomodorini si saranno passiti per bene, aggiungete del ripieno avanzato dalla ricetta dei totani (o del pangrattatto insaporito con timo, salvia, origano, basilico), mandorle e pistacchi tritati, pomodorini secchi, polvere di arancia, e delle foglie di cavolfiore precedentemente cotte al vapore e sminuzzate. Colate gli scialatielli e fateli saltare nel condimento, fino a che saranno cotti. Completate con una spolverata di bottarga ( souvenir sardo).
Servite accompagnato da un bicchiere del vostro vino preferito, magari a lume di candela o guardando il tramonto dalla finestra immaginandovi di essere che desiderate di più ;)
NB: per questa ricetta non ci sono dosi, andate secondo il vostro gusto, facendovi portare dalla voglia del momento, vi garantisco che il risultato sarà assolutamente terapeutico!
Servite accompagnato da un bicchiere del vostro vino preferito, magari a lume di candela o guardando il tramonto dalla finestra immaginandovi di essere che desiderate di più ;)
NB: per questa ricetta non ci sono dosi, andate secondo il vostro gusto, facendovi portare dalla voglia del momento, vi garantisco che il risultato sarà assolutamente terapeutico!
Con questa ricetta partecipo al contest di Juls, in collaborazione con Macchine Alimentari, Ricette per la Felicità